Il secondo weekend di Coppa degli Assi entra sempre più nel vivo con un carnet esclusivamente internazionale composto da cavalieri provenienti da 8 nazioni: Algeria, Austria, Belgio, Colombia, Francia, Germania, Irlanda e l’Italia portata in campo dai nostri azzurri.

Le competizioni iniziano al mattino con il CSIYH1* dedicato ai puledri di 5,6,7 anni, molti di loro impegnati per la prima volta in una competizione internazionale. Salgono in due sul primo gradino del podio nella gara dei 5 anni (H1.15): Caludia Salvo su Leslie Chow PSH Z e Riccardo Onori con Comires LZ. A scalare le classifiche della 6 (1.25) e della 7 anni (1.35) sono stati rispettivamente Elia Matteo Simonetti in sella a Chavivant PS e Lorenzo Correddu con Kasalla.

Giornata di esordio nel secondo weekend per i concorrenti del CSI1*. Iniziano con il piede giusto Nicolò Scarpato e Acero che vincono la H 110 a tempo con un percorso netto in 51,32 sec. Invece, Tommaso Maglia e Diams de Riverland confermano l’ottima forma della scorsa settimana e anche oggi conquistano la vetta della H 115 a tempo, 0 in 54,97 sec. L’inno del Belgio risuona a Tenuta Ambelia grazie al risultato di Nathan Vicini in sella a Irwina Des Hauts Droits, a loro il primo posto della H 120 a fasi. Giuseppe Carrabotta torna in campo questo weekend per vincere altre competizioni ed è proprio con il doppio zero nella H 125 a fasi che si aggiudica – insieme a Dea di Nixima – il primo posto.

Il CSI3* mette in campo la prima gara Longines Ranking H 145 firmata dall’Università di Messina. Vola alto Francesco Correddu su Necofix e, senza sfiorare barriere, chiude in 60,91 sec la gara a tempo. Francesco lascia alle sue spalle Matteo Checchi su Quiller (2° posto in 62,51 sec.) e Natale Chiaudani su Cintender (3° posto in 63,68 sec.).

Bruno Chimirri e Califfa Mild sono stati i più veloci della H 140 a tempo e così, senza fare errori, portano a casa un’altra coppa del primo posto. La H 135 a fasi è di Antonio Campanelli e Diamant della Verdina, doppio percorso netto in 30,23 sec.